Descrizione
Quando crollò la dittatura franchista (1975) la Spagna si trovò “sull’orlo di una crisi di nervi”: milioni di giovani, studenti, artisti, lavoratori volevano riprendersi in pochi attimi tutto quello che l’austero regime del Caudillo aveva loro sottratto. Fu un’esplosione di vita e di creatività che, tipicamente, è ben rispecchiata dal cinema di Pedro Almodovar. “Dio salvi la movida” racconta la storia di questi protagonisti (dagli artisti fino ai locali emblematici, passando per i mezzi di comunicazione), basandosi sulle fonti di allora, sulle dichiarazioni fatte in quel periodo, senza “trucchi”, senza il filtro della memoria e senza l’intossicazione delle passioni e delle paure che il tempo trasmette.
Informazioni aggiuntive
Peso | 0.400 kg |
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Dimensioni | 21 × 14 × 2.4 cm |
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Pagine | 219 |